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LUCA SAPIO Intervista


LUCA SAPIO | Intervista | 10.01.2013


Già voce di Accelerators, Black Friday e Quintorigo, con “Who Knows” Luca Sapio ha mostrato come anche un bianco può fare breccia nel cuore della black music e convincere persino dall’altra parte dell’Atlantico.
Abbiamo fatto due chiacchiere con lui a ridosso del tour europeo che ha visto la band infiammare la platea a colpi di ribollente “italian soul”!

Luca sa bene che “Non si può cantare soul senza aver vissuto il blues” perchè non è di certo estraneo ai tempi duri. Ha trascorso grande parte della sua vita lavorando, cantando e viaggiando attraverso gli Stati Uniti D’America.
Grazie al suo talento ha collaborato con numerosi ed importanti artisti di vario genere dal jazz al rock (Tony Scott, Elton Dean, Eumir Deodato, David Bianco, Juliette Lewis).

Una volta rientrato in italia, dopo aver inciso alcuni album con diverse band (The Accelerators, The Black Friday, Quintorigo), riscuotendo un discreto successo di critica e pubblico, inizia a lavorare con fortunato duo soul jazz Capiozzo & Mecco all’arrangiamento di suoi brani.
Thomas “TNT” Brenneck , Il veterano e leggendario produttore di Brooklyn (Cee-lo, Mary J. Blidge, Mark Ronson, D’Angelo, St. Vincent, Charles Bradley, Sharon Jones, Amy Winehouse) invita Luca e i ragazzi a registrare nei suoi Dunham Studios a Williamsburgh, Brooklyn, New York.

L’intero album viene registrato in una sola settimana live nel Gennaio del 2012. Guidati da Brenneck diversi componenti della soul family di Brooklyn dalla Menahan Street Band, The Budos, The Extraordinaries, hanno aggiunto il loro riconoscibile marchio a questo incredibile album d’esordio.

“Who knows” raccoglie nove canzoni originali che evocano il classico suono soul blues degli anni sessanta con fiati, solidi grooves e organi ruvidi immersi in un mare di psichedelia: l’impatto è devastante.

Semm ringrazia:
Luca Sapio: http://www.lucasapio.com/


intervista: Carlo Babando
riprese video e montaggio: Riccardo Naldi